giovedì 11 aprile 2024

Risolta la perdita d'acqua all'ex Ospedale San Camillo

Il Censorino Teatino segnala agli enti competenti che risolvono prontamente il problema della perdita di acqua all'ex Ospedale San Camillo di Chieti .

 Il 22 marzo 2024, abbiamo segnalato al Prefetto di Chieti, agli uffici competenti del Comune di Chieti, all'Aca e alla Asl di Lanciano Vasto Chieti, la presenza di una copiosa perdita di acqua che dall'interno dell'area dell'ormai abbandonato ospedale San Camillo di Chieti, aveva creato un vero e proprio ruscello che iniziava dalla fitta vegetazione del nosocomio, creato durante il ventennio fascista inizialmente per la cura dei tubercolosi, usciva dal cancello della struttura e andava sulla strada principale Via Carlo Forlanini. 

Ebbene, a seguito della nostra segnalazione, é intervenuta la Prefettura di Chieti che ha sollecitato l'intervento degli enti competenti per quanto di loro competenza, così in questi giorni la perdita di acqua é stata risolta dai tecnici Aca e una area nella fitta vegetazione é stata delimitata. 

Ringraziamo la Prefettura di Chieti per il solerte intervento con l'auspicio che avvenga al più presto la riqualificazione della maestosa  struttura del San Camillo, ormai abbandonata dal 2005.

L'immobile, attualmente di proprietà della Asl, dovrebbe essere recuperato e trasformato in uffici giudiziari dopo la conferma dell'interesse del Ministero della Giustizia verso il San Camillo. 






venerdì 22 marzo 2024

Perdita Acqua San Camillo SOS

 


Sos copiosa perdita di acqua che dall'interno dell'area dell'ormai abbandonato ospedale San Camillo di Chieti, un eccellenza del capoluogo Teatino e di tutto il centro Italia quando venne costruito durante il Fascismo che è stato troppo presto abbandonato all'incuria non solo dwl tempo e degli agenti atmosferici, ma soprattutto dei vandali che la notte si sono introdotti nella struttura e hanno sfogato le loro frustrazioni su un immobile che la ASL ha messo in vendita, ma che ancora oggi , benché deturpato, appare in tutta la sua elegante maestosità.

Comunque sia, del problema della struttura, simbolo della rovina della città e della Repubblica, ci occuperemo a tempo debito con uno specifico servizio. 

In questo servizio stiamo segnalando questa rovinosa perdita d'acqua che ha creato un vero e proprio ruscello che inizia dalla fitta vegetazione del nosocomio che era nato come centro per le cure dei tubercolosi, e dunque immersa nel verde che giova alla salute dei polmoni e della respirazione.

Il rivolo d'acqua esce dal cancello della struttura e va sulla strada.

È stato chiesto dai responsabili della vigilanza e della sicurezza della struttura ai vari enti di intervenire. Ci sono stati anche dei sopralluoghi dei tecnici, ma il problema a tutt'oggi non ê stato ancora risolto. 

Pertanto, mi rivolgo all'ufficio Tecnico Comunale, all'ufficio Acquedotto, alla Asl e all'Aca si intervenire per quanto di loro eventuale competenza per  evitare rimbalzo di responsabilità e risolvere finalmente il problema, chiudendo la falla che provoca quotidianamente sperpero di tanta preziose risorse idriche, come si evince dal video: https://youtu.be/qEKdRB-61Ak?si=R1c2CnwzXw0YvWlF


Galleria fotografica perdita di acqua nell'area del San Camillo:









 

lunedì 30 ottobre 2023

PROBLEMI DI ACCESSO AL CIMITERO DI CHIETI PER ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI

 


Il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino si fa oggi portavoce delle esigenze dei cittadini diversamente abili e/o anziani che hanno difficoltà ad accedere al cimitero di Chieti a causa dell'assenza del servizio navetta. Questa mattina una signora ci ha mandato questo video girato al cimitero. Gli operatori hanno comunicato che nemmeno chi ha il permesso può scendere con l'auto in questi giorni (perché?).  Questa mattina una anziana non riusciva a risalire dal cimitero. Solo il buon cuore di un operaio che l'ha riportata con un mezzo ha evitato il peggio. Speriamo che questa situazione si risolva e che sarà permesso l'accesso per il 1 e per il 2 novembre 2023.



martedì 10 ottobre 2023

Piazza San Giustino: ripulire portici Palazzo Mezzanotte, eventi e locali con tavoli all'aperto

 


Il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino, dopo la riapertura al pubblico di Piazza San Giustino, finalmente libera dalle auto, chiede all'amministrazione comunale di Chieti di favorire in piazza la apertura di locali con tavoli all'aperto e l'organizzazione di eventi sia pubblici ma soprattutto da parte dei privati. 

Infine, il Censorino Teatino chiede ai proprietari di Palazzo Mezzanotte di ripulire i portici dello storico palazzo, annunciando uno speciale storico su 9/10 settembre 1943 che videro il Palazzo Mezzanotte protagonista.

La segnalazione del Censorino Teatino al Servizio del Cittadino: https://youtu.be/hfG0IW23GiY?si=Gj2eyjpxxQIVOerh






venerdì 23 giugno 2023

Sos Centro di Chieti al buio

Il Centro Storico di Chieti ha sempre meno attività commerciali con le serrande mestamente abbassate e soprattutto di notte, con i pochissimi abitanti che ci vivono, tranne quando c'è qualche evento o iniziativa, é sempre più desolatamente vuoto, terra di nessuno. 
Ma, in questi giorni, con il verificarsi di frequenti blackout dell' illuminazione pubblica, senza né negozi che con le loro insegne illuminano le strade, con le rare macchine che passano e solo qualche finestra con la luce accesa nelle poche case abitate, la zona che va da Piazza dei Templi Romani, fino a Via Herio, e inizio di Via Pianell, sembra quella di una città fantasma.
Nel 2022, l'amministrazione comunale aveva avviato il nuovo progetto di dotare l'illuminazione pubblica di nuovi pali della luce al Led, a risparmio energetico e a minore impatto ambientale; ma se questi sono i risultati, qualcosa é andato storto, non credo che si vuole risparmiare sull'energia elettrica, lasciando intere vie urbane  del centro città avvolte  nel buio, sarebbe sicuramente un ulteriore sintomo del declino delle istituzioni che stiamo vivendo in questa epoca dove si respira un clima di basso impero, non certo un bel biglietto da visita per chi viene in città e una fonte di disagio per chi vive nella zona o passa di notte. Per conoscere le esatte vie al buio basta farsi un giro nel centro storico e verificare le aree dove le luci non funzionano più di notte. 
Pertanto, il Censorino Teatino chiede all'amministrazione comunale di Chieti, ed in particolare all'assessore al ramo di intervenire per quanto di sua competenza, risolvendo i problemi dei blackout notturni nelle suddette aree del centro storico del capoluogo marrucino, evitando che Chieti di trasformi veramente in una città fantasma.

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mercoledì 4 gennaio 2023

2013/2023 dieci anni dalla nascita del Censorino Teatino al Servizio del Cittadino

 


Nel 2023, il Censorino Teatino al Servizio del Cittadino compie dieci anni. Il Censorino Teatino nasce nei primi mesi del 2013 sulla onda della battaglia in difesa della provincia di Chieti, da me capeggiata nel 2012, come un blog che si occupava di segnalare all'opinione pubblica e alle istituzioni i problemi della città e dei cittadini, bypassando il filtro delle segreterie politiche e degli organi d'informazione istituzionali per portare oggettivamente il problema e/o la voce del cittadino nelle stanze che contano (Il blog del Censorino Teatino è ancora visibile scrivendo sul motore di ricerca "Censorino Teatino Blog"). Il blog si chiama non a caso "Censorino Teatino" perché dedicato a Marco Porcio Catone il Censore della Res Publica romana e quindi, in questo caso, sta a significare il censore di Teate. 

Questo compito é stato svolto egregiamente, unendo le mie esperienze di segnalatore dei problemi dei cittadini e di denunciatore dei disservizi della pubblica amministrazione a tutti i livelli col mio maestro Nicola Cucullo, agli studi sul "Blog Power', fatti quando ero tutor del Master "Enrico Mattei" in Medioriente, su come il potere dei blog abbia permesso di superare il filtro degli organi d'informazione istituzionali e di influenzare l'opinione pubblica internazionale durante le Primavere Arabe contro i governi ufficiali di Libia ed Egitto che sono stati rovesciati. L'esperienza del "Blog Power" è stata applicata alla realtà locale e la "magia" del Censorino Teatino è stata proprio quella di rendersi un interlocutore principale nel panorama politico - sociale Teatino, a tal punto che c'erano cittadini che si rivolgevano prima da noi che agli uffici degli enti locali competenti che venivano stimolati nel modo giusto per risolvere il problema e avere poi dal Censorino i ringraziamenti pubblici.  

Questo lavoro é stato fatto anche grazie all'impegno di alcuni collaboratori della prima ora tra i quali Daniele che ha fondato con me il blog, il super eroe Italy Man che collaborava in numerosi nostri primi mitici video e il giovane Luigino. Così é stato fino al 2016/2017, finché a livello social non ho deciso di spostare parte dell'attenzione su progetti di promozione turistica sui social con Abruzzo Tourism. Dal 2017, come il social si è diffuso sempre più, abbiamo messo più in primo piano il civismo e l'attività sul territorio, dapprima col pronto intervento durante la poderosa nevicata del 2017 e poi durante la pandemia Covid19 dal 2020 con la Spesa Sospesa che fra alti e bassi continuiamo a fare ancora ora e il "Premio Censorino Teatino - Città di Chieti" che in estate diamo ai Teatini che si sono particolarmente distinti, giunto nel 2022 alla seconda edizione. 

Per il 2023 sono previste delle nuove attività e delle celebrazioni per i festeggiamenti, con sicuramente una festa dove fra un buffet e la musica dal vivo, regaleremo dei vestiti per i poveri della città, il rilancio dell'attività del Censorino Teatino Blog con delle sorprese editoriali e, infine, probabilmente una nuova pubblicazione che raccolga tutte le attività del Censorino nel decennio 2013/2023. 

VEDI IL VIDEO DI SPIEGAZIONE:  https://youtu.be/01-IUzfb7rQ 





Cristiano Vignali (Fondatore del Censorino Teatino al Servizio del Cittadino)

sabato 17 settembre 2022

Un cane morto nel contatore del gas, l'avvertimento al titolare di Carpe Diem?


Grande clamore ha suscitato nell'opinione pubblica teatina l'incendio doloso scoppiato a Chieti Scalo nei locali dell'ex Vinota che ospiterà la sede teatina della rinomata pizzeria Carpe Diem che da metà ottobre 2022 dovrebbe aprire  i battenti in Viale Benedetto Croce. 

Evidente la matrice dolosa dell'atto, gli inquirenti stanno indagando sulla possibile natura estorsiva del gesto nei confronti della attività in apertura di Emilio Brighigna, maestro napoletano dell'arte bianca che ha aperto, con la collaborazione della moglie Angelica, una catena di pizzerie nelle maggiori città abruzzesi. 

Alla indignazione per il vile gesto è seguita la solidarietà della maggioranza dei Teatini con tanti messaggi e telefonate di sostegno ad Emilio, anche da parte del Primo Cittadino da noi avvertito per primi di quanto successo.

Emilio è intenzionato ad andare avanti e a breve inaugurerà in pompa magna il nuovo locale a Chieti Scalo. 

Ora ci si chiede, qual'è lo scopo di tale folle gesto e se c'erano stati in precedenza altri avvertimenti. 

 A tal proposito, l'autorità ha chiesto al titolare di Carpe Diem di avvertire se dovessero arrivare richieste di denaro e se ci fossero stati dei fatti sospetti in precedenza. 

Ebbene sì, Emilio Brighigna ha raccontato di uno screzio avuto con un ragazzo con due cani che era ubriaco ma soprattutto di un macabro ritrovamento di una carcassa di cane in decomposizione nel contatore del gas del locale di Chieti Scalo avvenuta il 19 luglio 2022 che evidentemente qualcuno ha messo.

Le indagini sono in corso vediamo cosa scopriranno gli inquirenti su una vicenda insolita per una realtà quale quella di Chieti e dell'Abruzzo.